• Installazione fontanelle ed erogatori d’acqua per tutta la città: uno dei tanti modi per ridurre l’uso della plastica è l’impiego sempre maggiore di tutto ciò che possa sostituire la plastica monouso: pertanto riteniamo essenziale che nelle scuole e nei luoghi di aggregazione debbano essere eliminati i distributori di bottigliette d’acqua in plastica con la conseguente installazione di erogatori d’acqua (che sarà possibile bere grazie all’uso di borracce personali). Il consumo dell’acqua non dovrà essere necessariamente gratuito ma si potrà anche introdurre un minimo importo (pochi centesimi per l’acqua gassata) per ogni litro di acqua erogato dalla fontanella. In generale si tratterebbe di seguire a grandi linee il progetto che si sta portando avanti da circa due anni al Liceo Scientifico A. Oriani di Ravenna.

• Installazione perenne di bidoni per la raccolta differenziata nei luoghi più frequentati: tale proposta deriva dal fatto che in molti edifici scolastici e luoghi di aggregazione pubblici non vi sia un servizio di raccolta differenziata costante. Perciò proponiamo l’installazione di bidoni perenni per la raccolta differenziata, che verranno gestiti dal personale addetto nel luogo in cui verranno montati, con tali bidoni riteniamo opportuno che vi siano dei cartelli informativi sulla raccolta differenziata.
• Costruzione di aree verdi e parchi: lo sviluppo di nuove aree verdi e parchi, quindi implicitamente la piantumazione di alberi e piante, permetterebbero non solo la  riduzione di  anidride carbonica nell’aria ma andrebbero a favorire anche un rilevante aumento di ossigeno. Lo scopo di tale proposta non è solo ambientale ed ecologico ma anche sociale: queste aree potrebbero infatti diventare veri e propri luoghi di aggregazione ed ospitare numerosi eventi ed iniziative culturali.
• Transizione ecologica ed energie rinnovabili: la proposta che come GD vogliamo fare per avviare la transizione ecologica è incentivare gli edifici pubblici ad usare energia elettrica proveniente da fonti energetiche rinnovabili (es. pannelli fotovoltaici), riteniamo sia necessario fare una valutazione della proposta anche per quanto riguarda le imprese e i privati.
• Trasporto pubblico e soluzioni green: per quanto riguarda i trasporti pubblici riteniamo sia doveroso porre l’obiettivo per il 2030 di avere un parco mezzi fossil-free, per fare ciò è necessario iniziare ad aumentare l’uso dei biocombustibili (es. biometano e idrogeno green) e l’utilizzo di automezzi con motori elettrici, inoltre riteniamo sia necessario incentivare la popolazione ad usare i futuri mezzi pubblici green ampliando il parco mezzi e di conseguenza la rete in tutto il territorio del comune, successivamente riteniamo opportuna la valutazione di una tratta Ravenna-mare gratuita grazie all’uso di apposite navette, ciò incentiverebbe la popolazione a spostarsi la navetta e ridurrebbe il traffico delle autovetture. Inoltre per incentivare maggiormente tutti i cittadini ad utilizzare i trasporti pubblici è necessario l’impiego di mezzi accessibili a tutti, ad esempio autobus dotati di apposite rampe o strumentazioni per poter rendere i mezzi utilizzabili anche da cittadini con difficoltà articolari o su sedie a rotelle.

• Rivalutazione dell’area di Via Marconi: durante l’anno scolastico nella zona di Via Marconi si concentra un grande afflusso di studenti e studentesse e, a causa del passaggio di numerosi mezzi di trasporto, da una decina di anni a questa parte negli orari di punta (entrata e uscita degli studenti dagli edifici scolastici) si crea un clima molto caotico. La proposta è quella di ridurre il traffico in Via Marconi, permettendo l’accesso solo  a mezzi autorizzati creando così una zona di attesa dei bus e dei trasporti pubblici che faciliti gli studenti ad accedere agli automezzi ordinatamente e in piena tranquillità. Ciò risolverebbe in parte il problema della congestione del traffico in quella determinata zona. 

• Aumento della costruzione di ciclovie: fondamentale è favorire la costruzione di piste ciclabili in modo da collegare tutte le ciclovie già esistenti creando quindi un reticolo unito e completo capace di collegare diversi punti della nostra città. Un aumento delle ciclovie incentiverebbe maggiormente la popolazione ad utilizzare mezzi di trasporto urbani più sostenibili (bici, monopattino ecc.) e perciò a ridurre gli spostamenti su gomma in città. Per fare ciò si può seguire la modalità già in uso in altri comuni ovvero quella di creare corsie apposite nella carreggiata per le biciclette e di conseguenza riducendo la velocità delle autovetture.

• Riqualificazione mirata degli ambienti scolastici del Comune di Ravenna: riteniamo sia opportuno predisporre fondi mirati alla riqualificazione degli edifici scolastici per adattarli alle nuove esigenze e bisogni degli studenti e delle studentesse.
• Corsi di sensibilizzazione alle tematiche di attualità nelle scuole superiori: i cambiamenti repentini della nostra società necessitano la presenza di professori e dirigenti scolastici informati e sensibilizzati sulle nuove tematiche che riguardano la nostra generazione con l’aiuto di esperti e persone qualificate. Da ciò ne gioverebbero in primis gli studenti che assieme ai professori parteciperebbero a questi incontri. Inoltre importante è la promozione nelle scuole di iniziative riguardo temi di attualità (es. Europa, Diritti, Ambiente, Femminismo, Social Network ecc.), che dovrebbero partire direttamente dall’amministrazione comunale.

• Didattica Digitale Integrata: la Didattica Digitale Integrata (DDI) ha permesso agli studenti  di seguire le lezioni da casa durante la pandemia, dunque pensiamo che tale procedura possa rimanere una risorsa valida per gli studenti che per diversi motivi non saranno in grado di seguire le lezioni in presenza a scuola (es. studenti in degenza o con difficoltà motorie).
• Promozione di scambi culturali e studio all’estero: vogliamo che Ravenna diventi un importante polo di scambi culturali con il resto del mondo e questo può realizzarsi grazie alla promozione di viaggi degli studenti all’estero e grazie a scambi culturali con alunni di altre scuole del mondo. Per quanto concerne ciò, è indispensabile il lavoro dell’amministrazione comunale, dovrà impegnarsi al fine di trovare i giusti fondi europei a disposizione delle scuole per viaggi Erasmus ed Erasmus+.

• Commissione degli Istituti Superiori di Ravenna: come GD ci teniamo a portare avanti il progetto “Unione Istituti Ravenna”; riteniamo fondamentale creare una comunicazione costante tra gli Istituti Superiori e l’amministrazione del territorio per promuovere un lavoro combinato volto alla risoluzione dei problemi degli studenti e alla promozione di eventi e progetti studenteschi. In questa consulta parteciperebbero tutti i rappresentanti d’istituto delle scuole superiori del Comune di Ravenna e membri dell’amministrazione comunale (sindaco e/o assessori).
• Piattaforma digitale d’informazione giovani: se si vuole avvicinare i giovani alla realtà del territorio ravennate è necessario implementare le attività social dell’amministrazione del territorio creando anche un’apposita piattaforma per i giovani ravennati con le seguenti funzioni:

1. 1. Informare i giovani riguardo eventi culturali e attività proposte nel territorio;
   2. Offrire ad ognuno la possibilità di inviare progetti o proposte di lavoro per l’amministrazione comunale;
   3. Condividere sondaggi o question time per conoscere il parere dei giovani su determinate tematiche proposte dall’amministrazione comunale;
   4. Informare giovani studenti e studentesse delle scuole superiori e delle università riguardo specifiche agevolazioni finanziarie;
   5. Pubblicizzare  bandi comunali rivolti ai giovani con l’ausilio di aziende del territorio;
   6. Offrire mappe che evidenziano luoghi di aggregazione e di studio disponibili a Ravenna (con possibilità di prenotare i posti e vedere le disponibilità coordinando istituti e spazi con diverse gestioni);
   7. Sezione specifica con proposte di lavoro e tirocinio;
   8. Sezione per viaggi studio disponibili per gli studenti e le studentesse.
   9. La seguente piattaforma è necessario sia accompagnata da una costante attività social che permetterà ai giovani di seguire istante per istante gli eventi della propria città e le sue novità, inoltre vanno informate costantemente le scuole su questa novità.

Si può partire da https://www.informagiovaniravenna.it/ e rivisionarlo secondo le nostre idee e esigenze.

• Condivisione delle iniziative e degli eventi tramite le circolari delle scuole: le circolari condivise dalle scuole con tutti gli studenti rappresentano uno dei mezzi di divulgazione principale delle iniziative del territorio. Pertanto l’amministrazione comunale dovrà incentivare le scuole a collaborare nella condivisione di progetti ed eventi rivolti ai giovani. Inoltre tale modalità promuoverebbe anche la compilazione di sondaggi per ascoltare il parere degli studenti e delle studentesse.

• Tornei studenteschi: come GD chiediamo che l’amministrazione comunale si facesse capo di tornei sportivi studenteschi per aumentare la coesione e l’inclusione tra i giovani cittadini ravennati, questi tornei di vario genere dovrebbero essere più frequenti durante l’anno scolastico. La nostra proposta deriva dal fatto che a Ravenna non c’è un vero e proprio torneo studentesco.

• Festival dell’Orientamento Universitario e del lavoro: come Giovani Democratici vogliamo proporre un’iniziativa annuale nella quale prendano parte Università, esperti del mondo del lavoro, aziende del territorio e studenti e studentesse, in cui potersi  confrontare sulla propria scelta universitaria oppure per immergersi nel mondo del lavoro. L’idea è quella di creare una grande OMC del lavoro e dell’università nella quale i giovani sono protagonisti e possono confrontarsi con l’ambito lavorativo del territorio e con i diversi percorsi di studio.

• Progetti doposcuola:  riteniamo molto importante dal punto di vista della formazione proporre dei laboratori doposcuola dove i ragazzi e le ragazze, ad esempio in collaborazione con i propri professori gli istituti scolastici, possano portare avanti le proprie passioni e trattare temi riguardanti la città, in generale si tratta di proporre dei FabLab nelle scuole con attività e laboratori pomeridiani (come avvenne per breve tempo per la realizzazione di App Oriani).

• Promozione sportelli di assistenza psicologica nelle scuole: riteniamo fermamente che la sanità mentale dei giovani sia un tema su cui soffermarsi, senza considerarlo qualcosa di secondario. Sarebbe dunque opportuno aprire sportelli d’ascolto pomeridiani per gli studenti e le studentesse con psicologi formati e sensibili alle tematiche dei giovani. Ciò andrebbe di pari passo con i corsi di sensibilizzazione nelle scuole della città.

• Spazi studio e coworking: come giovani ravennati riconosciamo nella nostra città una grossa carenza di spazi per i giovani e per lo studio individuale e collettivo, per ovviare a questo problema vogliamo proporre:

1. Riqualificazione e valorizzazione degli spazi di studio già esistenti perché crediamo che le strutture già a disposizione possano offrire più posti di quelli che già offrono, inoltre riteniamo sia necessaria l’estensione degli orari di questi luoghi dalle 8.00 alle 24.00;
2. Riqualificazione e ristrutturazione di palazzi o edifici del centro storico o della Darsena per adibirli a spazi di studio o di aggregazione per i giovani;
3. Costruzione di uno spazio di coworking, ciò può avvenire mediante la riqualificazione di spazi del centro storico o della Darsena, questi spazi già in uso in altre città permettono ai giovani di trovarsi per studiare, per lavorare a progetti o idee del loro futuro.

Questi spazi possono avere inoltre una funzione sociale e culturale, in quanto possono essere luogo di eventi o iniziative per giovani;

1. Lo sviluppo di spazi di studio, di aggregazione e di coworking deve avvenire sicuramente in città ma anche in parte nel forese.

• Valorizzazione del centro storico e della Darsena: come GD chiediamo che questi due spazi della città fossero utilizzati per ospitare eventi e iniziative per i giovani già in questo momento carenti, a parere nostro converrebbe aumentare gli eventi culturali o di qualsiasi altro tipo in queste due zone della città che stanno sempre più rischiando di perdere il flusso di ragazzi e ragazze della nostra generazione. Il flusso di giovani nella Darsena è decisamente aumentato negli ultimi anni, pertanto riteniamo che questa affluenza vada valorizzata promuovendo nuove iniziative e facendo sì che anche i nuovi piani di sviluppo della Darsena abbiano come target la nostra generazione, invece per quanto riguarda il centro storico si tratterebbe di aumentare le iniziative per provare ad attirare nuovi flussi di giovani che si stanno spostando in altre zone della città o addirittura in altre città.

• Eventi sportivi: Ravenna come città di sport dovrebbe promuovere maggiormente e proporsi più spesso per ospitare competizioni o eventi sportivi che possano essere di forte interesse della nostra generazione.