PARTECIPAZIONE/RELAZIONI SOCIALI: fondamentale sarà valorizzare la collaborazione con le associazioni di quartiere per creare e promuovere eventi culturali che possano coinvolgere i residenti della zona Darsena. 

In aggiunta, il potenziamento del centro culturale in piazza medaglie d’oro e la biblioteca di quartiere in via Tommaso Gulli con all’interno diverse aule studio e zone di confronto e aggregazione rappresenterebbero un grande segnale di rinnovamento e progresso per il territorio. 

PISTE CICLABILI VERDI: sarà una priorità la richiesta al Comune della costruzione di piste ciclabili che colleghino Porto Fuori al mare e al centro città. 

Questo, inoltre, incentiverà e stimolerà  l’utilizzo della bicicletta, mezzo di trasporto non inquinante. 

Per agevolare e promuovere  l’uso delle piste ciclabili anche durante le stagioni calde sarebbe poi opportuno piantare alberi, azione che contribuirebbe al contempo a rispondere all’emergenza climatica in atto.

SICUREZZA: massimo impegno nell’implementare i servizi di sicurezza presso le aree del parco “mani fiorite” così da rendere quest’ultimo accogliente e ospitale per i bambini e le bambine del territorio. Al fine di permettere ciò, sarà essenziale beneficiare anche della collaborazione del S.e.r.t in modo tale da aiutare le persone che fanno utilizzo di droghe e stupefacenti. 

Inoltre, nel parco pubblico di educazione stradale e nelle zone vicine alle scuole e agli asili nidi del quartiere, risulta necessaria una implementazione dei servizi di video sorveglianza.

Inoltre dal punto di vista culturale, bisognerebbe collaborare con le scuole e le associazioni di quartiere per organizzare eventi nei due parchi citati sopra, in modo da valorizzarli e sfruttarli al meglio. 

SALUTE: collaborare con maggiore attenzione e maggior coinvolgimento al progetto del Comune riguardante la Casa della Salute in Via Antica Milizia, continuando a sostenere la necessità di servizi sanitari e di un’organizzazione sanitaria territoriale nel quartiere Darsena. 

Di assoluta importanza sarebbe poi una bonifica dell’amianto presente in molti edifici della zona. 

Per finire, investire sia in Darsena sia a Portofuori nella creazione di due sedi del servizio “Badami” del Comune che fungano da tramite per le famiglie che hanno bisogno di figure professionali per l’assistenza personale.